La denuncia, era stata lanciata dal giornalista, Antonello Troya, direttore de ‘Lo Strillone’, in data 21 Aprile 2021, ed era la seguente: “Sicuramente è stato fatto in buona fede da parte dei tecnici comunali, ma vedere dei massi e chiudere la strada solo perché hanno rubato una grata, è decisamente troppo. Accade in via Fontanelle, in una popolosa contrada della cittadina tirrenica. Qualcuno, in vena di creare problemi, ha preferito portarsi a casa la grata che serviva per il deflusso delle acque reflue. Si insomma una funzione importante specialmente quando è forte l’attività atmosferica. La soluzione da parte dell’ufficio tecnico è stata di chiudere la strada e piazzarci davanti dei massi. Non di rimettere una grata, macché, ma di risolvere in modo definitivo il problema. Con buona pace degli abitanti della zona, decisamente irritati con l’amministrazione comunale”.
Da allora, dopo le lamentele dei residenti, qualcosa si sarebbe mosso. Ad aprire, parzialmente, la strada, sarebbe bastata la collocazione di mezza grata. Guardare per credere (foto). Il lavoro, vi è da dire, garantisce il passaggio delle auto. Quel che appare “Curioso”, è il motivo che avrebbe spinto a riposizionare solo una parte della griglia, e non nella sua totalità.
L’altra parte della strada, infattti, attualmente ancora sprovvista, è ancora limitata dai famosi massi che fino a qualche tempo fa bloccavano completamente il passaggio delle auto.
Si tratterà del più classico dei lavori “Fatti a metà”? L’altra parte della griglia, sarà posizionata nei prossimi giorni? Staremo a vedere. Sebbene tali aspetti, non siano attribuibili alla politica belvederese, ma ad altre ben note componenti comunali, i cittadini auspicano il completamento dei lavori. In fondo, anche l’occhio vuole la sua parte.
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