BELVEDERE MARITTIMO– “Il possibile aumento della tassa sui rifiuti rappresenta più che un timore.
Nonostante il trend in crescendo della raccolta differenziata, il conguaglio spese relative ai costi di conferimento dei rifiuti in discarica andrà in ogni caso a colpire la comunità.
Prendiamo atto inoltre, l’assenza, almeno oggi, di azioni di economia circolare per favorire l’abbattimento dei costi. Purtroppo latita la programmazione e vige l’assenza di soluzioni incisive immediate”.
È quanto afferma il gruppo consiliare “Impegno Comune per Belvedere Marittimo”, che in occasione dell’ultimo consiglio comunale ha anche chiesto di conoscere i motivi legati al ritardo della sottoscrizione e/o consegna alla ditta aggiudicataria della gestione degli impianti di pubblica illuminazione. “Dinnanzi alla mancanza di possibili soluzioni per alleviare, se non nell’immediatezza ma in un prossimo futuro, un inter amministrativo di contrasto ai costi di energia e dello smaltimento dei rifiuti, il nostro gruppo ha votato ‘contrario’ sul secondo punto, bocciando la variazione di bilancio”. Dichiariano Arnone, Massimilla e Cauteruccio che così proseguono: “La situazione è paradossale. Nonostante l’aumento della percentuale di raccolta differenziata, aumenterà il costo della Tari e a pagare l’eventuale stangata saranno i cittadini”.
Impegno Comune sottolinea inoltre: “Ci aspettavamo un dibattito più articolato sulla variazione di bilancio e la relativa discussione sulla documentazione che gli stessi uffici avrebbero dovuto fornire rendicondando ogni singola voce, ma così non è stato. Inoltre – Conclude – non si può convocare un consiglio comunale programmato per il 29 Novembre, soltanto giorno 25. Serve maggiore attenzione su un argomento cosi importante”.