BELVEDERE MARITTIMO- Sbraita, giudica, se la prende – come è suo solito fare – con blog ed organi di stampa. È il solito Riccardo Ugolino, una vita in politica, tante battaglie e poche vittorie elettorali. Una vita da oppositore di Enrico Granata prima e Vincenzo Cascini poi. Salvo poi fare la lista di Uniti, con l’ex sindaco Granata quali padri nobili di quel progetto fallimentare. Si, perché il buon Riccardo vanta proprietà linguistiche importanti, ma i suoi candidati a Belvedere Marittimo, raccolgono sempre una manciata di voti o quasi. Per info, chiedere a Franco Iacucci, Ornella Talao e Pina Picerno. Risultati non esaltanti. Il PD è isolato. Nessuno o quasi vuole andare con i Dem del segretario Ugolino alle prossime elezioni comunali. Nessuno o quasi, perché il Partito Democratico in realtà un accordo lo ha raggiunto con il gruppo Belvedere Futura, al secolo Martucci, Perrone e Greco, gli ex alleati di Cascini, oggi aspiranti oppositori di Progetto Belvedere.

A questa alleanza potrebbe aggregarsi anche il Movimento Cinque Stelle. Il gruppo Territoriale ha nominato il proprio referente, si tratta di Corrado La Fauci. Nelle prossime settimane inizierà a guardarsi attorono. Appare evidente che potrebbero esserci delle palesi difficoltà nelle difficoltà. Intanto questi movimenti avrebbero problemi ad aggregare. Provano a coinvolgere Vincenzo Carrozzino e Vincenzo Spinelli, ma il rischio è di ripetere un’operazione perdente simile a quella di Uniti, senza Maria Rachele Filicetti, oltretutto. Inoltre, Quale gruppo esprimerà il candidato a sindaco? Ad oggi Futura pare avere poche possibilità di decidere il sindacato. Greco, Martucci e Perrone sono incandidabili. Hanno sostenuto Cascini. Con i loro voti lo hanno fatto vincere. Greco lo ha anche sfiduciato nella passata legislatura. Sono usciti dalla maggioranza ma il Sindaco è ancora lì, salvato dalla stampella proprio di Maria Rachele. Il Partito Democratico non è messo meglio. Ugolino richiama all’unità del centrosinistra ma sa bene che è utopia. Vanta il risultato delle Europee ma anche le pietre a Belvedere sanno che quei voti non sono tutti suoi. Vedremo quanti avranno il coraggio di andare con lui. A conti fatti il candidato a sindaco spetterebbe al movimento cinque stelle. I grillini a Belvedere Marittimo sono più radicati del Partito Democratico e presto sveleremo il numero (basso) dei tesserati e degli iscritti al circolo locale dei dem (annualità 2023) fornitoci dal PD Cosentino. Il punto nevralgico è questo. Il gruppo territoriale M5S potrebbe alzare la posta. Puntare alla fetta della torta più importante. Il resto lo faranno gli accordi e gli equilibri. Le elezioni sono lontane. I comitati odierni spariranno più in là. Nel momento caldo conterranno numeri, uomini e donne da mettere insieme. A Riccardo Ugolino, dall’alto della sua cultura e della grande formazione politica il compito di imbastire una squadra vincente. In fin dei conti se sei il PD fai il PD, altrimenti limitati a sbraitare sui social. A te la palla Riccardo. Vediamo che sai fare!