BELVEDERE MARITTIMO “A seguito dei contenuti dell’ordinanza sindacale N.27 del 18/04/2024, a tutela della salute dei cittadini ed in forza al 𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗮 𝗻𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 abbiamo agito per come di seguito riportato. In data 19/04/2024, a mezzo posta certificata, abbiamo inoltrato al Sindaco di Belvedere Marittimo, al Comando di Polizia Locale ed al Dirigente dell’Ufficio Tecnico, di cui al protocollo n° 010969/2024, avente ad oggetto: “Richiesta di massima divulgazione dell’ordinanza Sindacale N. 27 del 18/04/2024 e di chiarimenti in merito ai fatti accaduti ai serbatoi ed alla rete di distribuzione dell’acqua potabile della località Castromurro.” Con la stessa comunicazione chiedevamo “di acquisire copia del verbale di campionatura assunti al protocollo dell’Ente e ogni altro documento in merito al problema di che trattasi, al fine di capire cosa sia effettivamente successo e dare risposta ai cittadini nell’espletamento del mandato ricevuto.” In data 22/04/2024, ci siamo recati presso la casa Comunale e dopo aver interloquito con il Sindaco in merito alla richiesta di cui sopra, hanno acquisito copia della comunicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza Prot. N.10555/2024 avente ad oggetto “Comunicazione non conformità acqua destinata ad uso potabile per superamento limiti parametri”. Precisiamo che la comunicazione di cui al punto precedente è mera anticipazione dei risultati del campione non regolamentare. Per come specificato dal laboratorio Bionaturalistico e Tossicologico di Arpacal, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria – Dipartimento Provinciale di Cosenza, seguirà appena possibile l’invio di rapporto di prova completo. Abbiamo richiesto contestualmente, con riferimento a tutta la rete di distribuzione Comunale dell’acquedotto, copia dei risultati delle prove periodiche di laboratorio eseguite in merito alla potabilità delle acque. Il Sindaco ha riferito che quello di Castromurro è da considerarsi caso isolato ed unico. Il tecnico comunale ha riferito che – per esigenze di ufficio – la rimante parte della documentazione richiesta verrà consegnata nei prossimi giorni. La presenza di batteri coliformi nell’acqua, così come Escherichia coli ed Enterococchi, viene considerata un indicatore chiave della scarsa qualità dell’acqua e di una possibile contaminazione fecale.
I batteri coliformi sono batteri Gram-negativi, ospiti abituali del tratto intestinale di uomo e animali, ma in grado di sopravvivere anche in altri ambienti tra cui le acque dove riescono facilmente a riprodursi.
Secondo le norme vigenti, il limite dei coliformi totali nell’acqua deve essere di:
•2000 cfu per 100 ml nelle acque marine (coliformi totali);
•Assenza di colonie per 100 ml di acqua destinata al consumo umano. I Parametri microbiologici ed il controllo microbiologico hanno lo scopo di accertare che l’acqua non sia o possa diventare un veicolo di trasmissione di microrganismi patogeni.
Le più comuni malattie dovute a inquinamento microbiologico dell’acqua sono il tifo, il paratifo, la dissenteria, il colera.
Per rispettare i requisiti microbiologici stabiliti dalla normativa, l’acqua potabile non deve contenere microrganismi patogeni che possano rappresentare un rischio per la salute: i limiti, quindi, sono quelli elencati nella tabella 3 allegata al D.lgs. 31/2001 e 18/2023 e s.m.i. Comunichiamo alla cittadinanza: Che i risultati non regolamentari relativi al campione di acqua ad uso potabile prelevato il 15.04.2024 nel Comune di Belvedere Marittimo, acquedotto a servizio della località Castromurro sono quelli di seguito riportati: In definitiva a fronte del valore limite previsti dal D.lgs.31/2001 e 18/2023 di 0 in 100 ml di acqua prelevata, con riferimento al prelievo eseguito presso il serbatoio di Castromurro è stato riscontrato un valore di 11 MPN/100 ml.
Si tratta di un valore abbastanza significativo e rilevante, questa mattina ci è stato riferito dal sindaco che si è provveduto allo svuotamento del serbatoio ed alla disinfestazione dello stesso e che nella giornata odierna è stato prelevato ulteriore campione per verificare se il dato è rientrato nei parametri dettati dalla normativa vigente.
Si precisa che i coliformi in sé di norma non provocano patologie gravi, tuttavia sono semplici da coltivare e la loro presenza è utilizzata per indicare la possibile presenza di altri organismi patogeni di origine fecale. Tali organismi includono batteri, virus, protozoi e molti parassiti pluricellulari.
Considerata la vetustà degli impianti della nostra città consigliamo:
Una più efficace misura di prevenzione igienica mediante l’istallazione di Sterilizzatori ad acqua UV.
Di fatti uno dei metodi più semplici e sicuri per proteggersi dai coliformi e da altri batteri è rappresentato proprio dall’installazione di Sterilizzatori ad UV, di fatti la luce UV funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed è un modo sicuro, economico e privo di sostanze chimiche per trattare l’acqua. Questo è quanto di nostro dovere, nel rispetto del mandato ricevuto”. È quanto rende noto il gruppo consiliare di Impegno Comune per Belvedere Marittimo composto da Ugo Massimilla e Francesco Cauteruccio. BELVEDERE MARITTIMO “A seguito dei contenuti dell’ordinanza sindacale N.27 del 18/04/2024, a tutela della salute dei cittadini ed in forza al 𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗮 𝗻𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 abbiamo agito per come di seguito riportato. In data 19/04/2024, a mezzo posta certificata, abbiamo inoltrato al Sindaco di Belvedere Marittimo, al Comando di Polizia Locale ed al Dirigente dell’Ufficio Tecnico, di cui al protocollo n° 010969/2024, avente ad oggetto: “Richiesta di massima divulgazione dell’ordinanza Sindacale N. 27 del 18/04/2024 e di chiarimenti in merito ai fatti accaduti ai serbatoi ed alla rete di distribuzione dell’acqua potabile della località Castromurro.” Con la stessa comunicazione chiedevamo “di acquisire copia del verbale di campionatura assunti al protocollo dell’Ente e ogni altro documento in merito al problema di che trattasi, al fine di capire cosa sia effettivamente successo e dare risposta ai cittadini nell’espletamento del mandato ricevuto.” In data 22/04/2024, ci siamo recati presso la casa Comunale e dopo aver interloquito con il Sindaco in merito alla richiesta di cui sopra, hanno acquisito copia della comunicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza Prot. N.10555/2024 avente ad oggetto “Comunicazione non conformità acqua destinata ad uso potabile per superamento limiti parametri”. Precisiamo che la comunicazione di cui al punto precedente è mera anticipazione dei risultati del campione non regolamentare. Per come specificato dal laboratorio Bionaturalistico e Tossicologico di Arpacal, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria – Dipartimento Provinciale di Cosenza, seguirà appena possibile l’invio di rapporto di prova completo. Abbiamo richiesto contestualmente, con riferimento a tutta la rete di distribuzione Comunale dell’acquedotto, copia dei risultati delle prove periodiche di laboratorio eseguite in merito alla potabilità delle acque. Il Sindaco ha riferito che quello di Castromurro è da considerarsi caso isolato ed unico. Il tecnico comunale ha riferito che – per esigenze di ufficio – la rimante parte della documentazione richiesta verrà consegnata nei prossimi giorni. La presenza di batteri coliformi nell’acqua, così come Escherichia coli ed Enterococchi, viene considerata un indicatore chiave della scarsa qualità dell’acqua e di una possibile contaminazione fecale.I batteri coliformi sono batteri Gram-negativi, ospiti abituali del tratto intestinale di uomo e animali, ma in grado di sopravvivere anche in altri ambienti tra cui le acque dove riescono facilmente a riprodursi.Secondo le norme vigenti, il limite dei coliformi totali nell’acqua deve essere di:•2000 cfu per 100 ml nelle acque marine (coliformi totali);•Assenza di colonie per 100 ml di acqua destinata al consumo umano. I Parametri microbiologici ed il controllo microbiologico hanno lo scopo di accertare che l’acqua non sia o possa diventare un veicolo di trasmissione di microrganismi patogeni.Le più comuni malattie dovute a inquinamento microbiologico dell’acqua sono il tifo, il paratifo, la dissenteria, il colera.Per rispettare i requisiti microbiologici stabiliti dalla normativa, l’acqua potabile non deve contenere microrganismi patogeni che possano rappresentare un rischio per la salute: i limiti, quindi, sono quelli elencati nella tabella 3 allegata al D.lgs. 31/2001 e 18/2023 e s.m.i. Comunichiamo alla cittadinanza: Che i risultati non regolamentari relativi al campione di acqua ad uso potabile prelevato il 15.04.2024 nel Comune di Belvedere Marittimo, acquedotto a servizio della località Castromurro sono quelli di seguito riportati: In definitiva a fronte del valore limite previsti dal D.lgs.31/2001 e 18/2023 di 0 in 100 ml di acqua prelevata, con riferimento al prelievo eseguito presso il serbatoio di Castromurro è stato riscontrato un valore di 11 MPN/100 ml.
Si tratta di un valore abbastanza significativo e rilevante, questa mattina ci è stato riferito dal sindaco che si è provveduto allo svuotamento del serbatoio ed alla disinfestazione dello stesso e che nella giornata odierna è stato prelevato ulteriore campione per verificare se il dato è rientrato nei parametri dettati dalla normativa vigente.Si precisa che i coliformi in sé di norma non provocano patologie gravi, tuttavia sono semplici da coltivare e la loro presenza è utilizzata per indicare la possibile presenza di altri organismi patogeni di origine fecale. Tali organismi includono batteri, virus, protozoi e molti parassiti pluricellulari.Considerata la vetustà degli impianti della nostra città consigliamo:Una più efficace misura di prevenzione igienica mediante l’istallazione di Sterilizzatori ad acqua UV.Di fatti uno dei metodi più semplici e sicuri per proteggersi dai coliformi e da altri batteri è rappresentato proprio dall’installazione di Sterilizzatori ad UV, di fatti la luce UV funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed è un modo sicuro, economico e privo di sostanze chimiche per trattare l’acqua. Questo è quanto di nostro dovere, nel rispetto del mandato ricevuto”. È quanto rende noto il gruppo consiliare di Impegno Comune per Belvedere Marittimo composto da Ugo Massimilla e Francesco Cauteruccio.