“No al ripetitore 5G in località Sant’Andrea”. A dirlo chiaro e tondo sono i residenti della contrada, sita nel comune di Belvedere Marittimo, che hanno costituito un comitato. Circa una sessantina quelli che hanno aderito, ma anche altri cittadini stanno sottoscrivendo la petizione per fermare l’installazione di una “antenna” alta 30 metri, che, da quanto riferitoci, “sorgerebbe in una zona franosa”. Inoltre, venerdì prossimo, ossia il 03 gennaio 2025, il sindaco Vincenzo Cascini riceverà i promotori del comitato.

“Proprio ieri, lunedì 30 dicembre, – si legge in una nota stampa – a seguito dell’arrivo degli operai con relativi mezzi, alcuni cittadini si sono recati presso l’Ufficio tecnico del Comune e sono venuti a conoscenza che non è non presente alcuna comunicazione all’ufficio tecnico del comune per dare inizio al cantiere in tale data. Inoltre è stato chiesto di poter visionare la relazione geologica, ma non è stato possibile e allo stesso tempo è stato comunicato ai presenti che questa relazione esiste e che sono stati eseguiti tutti gli accertamenti sul terreno”.

Il comunicato stampa del Comitato

In data 30 dicembre hanno iniziato i lavori per l’installazione del ripetitore 5G in località Sant’Andrea, contrada di Belvedere Marittimo (CS). I residenti hanno scoperto fortuitamente la realizzazione di tale opera e quindi nei giorni precedenti hanno cercato di raccogliere le adesioni per proporre una petizione contro tale ripetitore.

Ieri, a seguito dell’arrivo degli operai con relativi mezzi, alcuni cittadini si sono recati presso l’Ufficio tecnico del Comune e sono venuti a conoscenza che non è non presente alcuna comunicazione all’ufficio tecnico del comune per dare inizio al cantiere in tale data. Inoltre è stato chiesto di poter visionare la relazione geologica ma non è stato possibile e allo stesso tempo è stato comunicato ai presenti che questa relazione esiste e che sono stati eseguiti tutti gli accertamenti sul terreno.

Tuttavia la delegazione dei cittadini che abita in prossimità del sito rileva che non ha mai visto nessun addetto ai lavori, considerando che la zona interessata è a rischio idrogeologico (B02) e che l’antenna verrebbe posizionata proprio sul fronte della frana. A seguito di questo incontro presso l’Ufficio Tecnico, gli operai che erano sul sito hanno interrotto i lavori e portato via i mezzi preposti al lavoro

Altri residenti hanno chiesto il supporto del Sindaco e degli Assessori per fare un sopralluogo sul sito interessato e per parlare con i cittadini della contrada.
Alla fine il sindaco ha accettato di ricevere i cittadini del comitato il 3 gennaio.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!