BELVEDERE MARITTIMO- La dura presa di posizione del gruppo consiliare “Impegno Comune per Belvedere Marittimo”, coriacea compagine politica ormai tra le più radicate nella cittadina dell’alto Tirreno Cosentino, è in poche ore divenuta virale e tiene banco nel dibattuto politico locale, nonostante il momentaneo silenzio della maggioranza Cascini, la quale ovviamente ( ed è bene ribadirlo ) non ha assolutamente e categoricamente nessun suo esponente implicato nell’operazione della DDA di Catanzaro, anche perché ad oggi le indagini riguardano anni addietro, e non il Cascini Bis.
Massimilla e Cauteruccio, espressione in consiglio comunale, di quella rivoluzione democratica iniziata nel 2022, ed oggi più viva che mai – nonostante la rottura con un ex consigliere comunale del gruppo – hanno chiesto lumi nel corso del loro intervento al primo cittadino, sullo stato attuale della depurazione a Belvedere Marittimo, soprattutto alla luce dell’ormai prossima stagione estiva 2024.
Quel che non è affatto passato inosservato, è la lunga serie di segnalazioni e denunce che la minoranza ha prodotto in soli due anni di mandato sulla tematica.
La forte attenzione di Impegno Comune sulla depurazione e sul funzionamento della rete fognaria è testimoniata, nei fatti, dalle seguenti segnalazioni:
“….31/12/2022 fognatura Vetticello; 20/02/2023 fognatura tratto Valle Cupo-Vetticello; 22/06/2023 presenza combusti plastici località Caravelle; 30/09/2023 fuoriuscita liquami fognatura comunale località Alba Calabra. Comunicazioni effettuate in consiglio comunale nell’estate 2023 e quelle telefoniche all’ufficio competente nei mesi di Giugno, Luglio e Agosto 2023…”.
Un’importante sequenza di atti che Massimilla e Cauteruccio hanno rivendicato, dimostrando – dati alla mano – di aver prodotto finora una seria e pacata opposizione in consiglio comunale, arricchita inoltre da quella coerenza politica che ultimamente a Belvedere Marittimo sembra esser sempre più della merce rara. Staremo a vedere nelle prossime ore se seguiranno reazioni.