BELVEDERE MARITTIMO- Finora tenuti in piedi nell’operato amministrativo del comune di Belvedere Marittimo, per lo più dal consigliere comunale Filippo Perrone, bravo anche a postare sui social novità sui lavori pubblici che appartengono alla delega in giunta di Francesca Impieri, orfani della delega al bilancio di Giovanni Martucci, ma con Eugenio Greco saldamente accomodato in giunta, con deleghe quali contenzioso, la sicurezza e la viabilità, il gruppo Belvedere Futura ha diramato un’altra nota stampa dai toni accesi che mina ancora una volta la stabilità della maggioranza Cascini e denota un certo nervosismo. Una posizione politica, la loro, che pare dettare delle condizioni agli alleati.
Ecco la loro posizione ufficiale: “Il gruppo Belvedere Futura in questi giorni di festa concitati a seguito dell’ordinanza, poi rettificata, di chiusura della scuola di Castromurro, per rispetto nei confronti delle Istituzioni e per senso civico ha deciso di astenersi da commenti e analisi nell’immediato. Tuttavia, e alla luce della riunione tenutasi ieri al museo del mare (alla presenza dei consiglieri di maggioranza e quelli di minoranza e di una rappresentanza dei genitori), riteniamo che l’intera questione scuola Castromurro si sia svolta in maniera maldestra e poco chiara dal punto di vista programmatico. La mancanza di collegialità in seno alla maggioranza ha reso la vicenda ancora più grottesca. Avremmo preferito, come ormai predichiamo nel deserto da 16 mesi circa, che le cose che riguardano i cittadini si discutessero in seno alla maggioranza, così da condividere oneri e fatiche. Il desiderio di lavorare a compartimenti stagni ha generato spesso confusione e non ha prodotto i frutti sperati. Ciononostante abbiamo sempre anteposto il bene di tutti alle soddisfazioni personali, ma il nostro atteggiamento spesso non è stato capito e la nostra esperienza e voglia di fare è stata riposta ai margini dell’azione amministrativa. Quest’ultima vicenda, insieme a tutte le altre, che racconteremo presto ai nostri elettori, ci mettono nella condizione di assumere un atteggiamento più critico e valutativo dell’azione del Sindaco e dei suoi più stretti collaboratori. Non ci adegueremo più alle giunte convocate e tenute negli uffici personali e alle decisioni assunte per telefono. Voteremo quindi, rispondendo al mandato dei nostri elettori e al nostro programma elettorale, volta per volta. Ci confronteremo con i cittadini nel loro unico e inviolabile interesse. Una nota vogliamo dedicarla anche ai “famosi contatti del Sindaco con le minoranze”. È senza dubbio nelle proprie funzioni incontrare le minoranze e i gruppi politici, ma considerati i contenuti espressi e auspicati (cabina di regia), avremmo preferito maggiore trasparenza e condivisione. La cabina di regia non deve essere fantasma, ma individuare corresponsabilità precise e verificabili. Non un gioco a nascondino così da mostrarsi in caso di successi e nascondersi in caso contrario. La gente dovrà riconoscere ruoli e responsabilità tale da poter promuovere, rimandare o bocciare le azioni amministrative. Tuttavia la nostra adesione al progetto della giunta Cascini, rimane in piedi a condizione che un indifferibile e netto cambiamento di rotta si concretizzi nell’immediato. Crediamo che il Sindaco, nell’interesse dell’intera collettività saprà far tesoro della nostra disponibilità e voglia di cambiare le sorti della nostra amata Belvedere”. Questo quanto dichiarato da Filippo Perrone, Giovanni Martucci ed Eugenio Greco, assessore del comune di Belvedere Marittimo.