I consiglieri comunali di minoranza Barbara Ferro, Agnese Fiorillo, Eugenio Greco, Daniela Triruzio, del gruppo “Città futura” in una interrogazione presentata al sindaco Vincenzo Cascini, hanno chiesto delucidazioni in merito ai lavori fatti all’ impianto di depurazione.
“Il depuratore del Comune di Belvedere Marittimo – si legge nella nota – è stato, oggetto di lavori di efficientamento finanziati con fondi regionali per un importo di € 1.860.000 e finalizzati al suo potenziamento ed efficientamento; In data 28/05/2021 i sottoscritti consiglieri, con missiva inviata a mezzo pec, ed indirizzata al Responsabile dell’UTC del Comune di Belvedere Marittimo, in riferimento al crollo di due pareti di alcune vasche del depuratore hanno chiesto: di conoscere se sono state riparate e/o ricostruite le pareti oggetto dei crolli; se l’area è stata posta in sicurezza a salvaguardia dell’incolumità degli operai addetti alla manutenzione del depuratore; se il depuratore è stato collegato alla condotta sottomarina e, in caso di risposta negativa, di conoscere i motivi del mancato allaccio; se il depuratore allo stato, funziona regolarmente e se il depuratore è stato oggetto di collaudo e, in caso di risposta negativa, di conoscere i motivi del mancato collaudo e i tempi previsti; di effettuare, un sopralluogo dell’impianto alla presenza del responsabile manutenzione del Comune di Belvedere e del responsabile della gestione ditta MKE.
Il sopralluogo è stato effettuato solo in data 27/07/2021 alla presenza dei Consiglieri comunali Eugenio Greco e Daniela Tribuzio, unitamente al Responsabile UTC Sig. Pasquale Calabrese, l’Ing. Papalia delegato della ditta MKE, nonché i lavoratori Liparoto, Bencardino e Milo. Durante il sopralluogo è emerso che gli impianti, cosiddetti a membrana, nonché la condotta sottomarina, oggetto dei lavori di efficientamento del settembre 2016, risultano in uno stato di completo abbandono e non utilizzati”.
In ultimo chiedono se il sindaco è a conoscenza della problematica indicata; se è a conoscenza dei motivi che impediscono l’utilizzo del nuovo impianto di depurazione; quali sono in definitiva le intenzioni dell’Amministrazione Comunale.