Proseguono, nonostante le lamentele dei cittadini e la nostra segnalazione pubblica, i gravi problemi per i residenti delle contrade a Belvedere Marittimo (Cs)
Nel paese tirrenico, accade infatti, che nelle zone centrali e nel centro storico vi sia una normale raccolta differenziata, svolta dalla ditta appaltatrice del servizio, mentre in alcune contrade, no.
Nelle zone quali per esempio contrada Vetticello, ci sono ancora posizionati i bidoni per la raccolta della spazzatura.
Questi, vengono presi d’assalto, anche e soprattutto, da chi è residente altrove nel comune tirrenico e nei comuni limitrofi, per abbandonare la spazzatura, creando di fatto, una discarica a cielo aperto.
Uno spettacolo rivoltante. Un serio problema per l’igiene ed il decoro urbano, ancora irrisolto, anzi la situazione starebbe peggiorando, nonostante i moniti del neo sindaco CASCINI.
I cumuli di rifiuti ( Anche ingombranti quali frigoriferi e copertoni ) vengono puntualmente dati alle fiamme.
Nella notte tra il 3 e il 4 Luglio, l’ennesimo incendio dei rifiuti ha procurato allarme tra i residenti.
Le fiamme, hanno avvolto la spazzatura, per poi divampare anche verso le sterpaglie e l’erba secca.
Il rischio piú che concreto, di sviluppare un vasto incendio in una zona abitata ha messo in apprensione i residenti.
Quest’ultimi, impauriti si sono visti costretti a domare, da subito le fiamme, riversando litri di acqua sul fuoco.
La paura c’è stata ed è stata sventata.
Resta una situazione ormai insostenibile, quella dei rifiuti abbandonati sul suolo comunale e di una raccolta differenziata che stenta e non decolla, oltre che, non ricopre tutti i quartieri di un paese a vocazione turistica, come BELVEDERE.
