Ambiente, rifiuti e depurazione: Sono alcuni degli argomenti trattati nella consueta diretta “Di Venerdì” del consigliere regionale, Graziano Di Natale. Ospite dell’agire virtuale, capitano Ultimo, assessore con delega all’ambiente della regione Calabria. Sergio De Caprio, detto anche Capitano Ultimo ( Nato Montevarchi, il 21 febbraio 1961), è un militare. È stato a capo dell’unità Crimor dei Carabinieri ed è noto soprattutto per aver arrestato Totò Riina il 15 gennaio 1993. È stato scelto a Roma, per la struttura assessorile della giunta regionale da Jole Santelli. Una nomina accolta con il giusto entusiasmo anche dal consigliere, Graziano Di Natale “Al di là del Colore politico, è un onore per la nostra regione poter contare su di te, non fosse altro che sei esempio lampante e vivente di servizio allo Stato, alle istituzioni. Un monito di legalità”. L’assessore, dal suo canto, ha accolto la delega “Sono rimasto piacevolmente sorpreso per l’affetto dei Calabresi, questa é una terra fantastica, vi porto Già nel cuore. Ci attende un duro lavoro, non sono qui per imporre nulla”. La discussione, dal mare e depuratori, fino all’emergenza rifiuti, ha avuto un grande comune denominatore: I giovani. Capitano ultimo, nei suoi interventi ha sposato la linea proposta dal segretario Questore dell’assemblea regionale: Quella di puntare proprio sui giovani: “Sono un patrimonio di questa terra, abbiamo bisogno come regione del supporto dei laboratori di tutte le università della Calabria. Io, ho bisogno di progetti da parte di chi conosce il territorio, spero di riceverli e valutarli insieme. Sui depuratori la regione è attenta, viviamo di turismo e la qualità del mare deve essere di altissimo livello. Abbiamo delle procedure di infrazione europea che ci obbligano ad intervenire in maniera sistematica. Coinvolgermi l’Arpacal” Il dibattito, seguito e partecipato, ha centrato l’attenzione sull’emergenza rifiuti. Una grave situazione con la quale i sindaci calabresi devono convivere da tempo. De Caprio, spiega che “Non abbiamo riaperto le discariche per protrarre l’emergenza. Paradossalmente, anzi, le abbiamo riaperte per chiuderle definitivamente. Produciamo 800 tonnellate di rifiuti al giorno, non abbiamo più metrature. Siamo in difficoltà abbiamo ereditato situazione disastrosa. Stiamo vagliando soluzioni definitive. Nel frattempo abbiamo riaperto Cassano ed altri siti. Ringrazio questi territori per la solidarietà. A Castrolibero ci sono invece carenze strutturali. Stiamo valutando Castrovillari e LameziaTerme, ma non saranno soluzioni definitive queste. Abbiamo ottenuto soccorso dalla regione Puglia. Nel giro di due anni vogliamo creare un sistema discarica zero e di riciclo del 90% dei rifiuti”. Sul ciclo dell’Acqua “Ho chiesto -Conclude l’assessore regionale- un incontro ai 40 sindaci che compongono l’autorità idrica, interverremo presto”. Di Natale, dal canto suo, tende la mano allo storico Carabiniere “Più volte, anche dai banchi della minoranza, ho dichiarato di voler legiferare per il bene dei calabresi. Quando una proposta è valida e va in questo senso, puoi contare sul mio sostegno”.