L’ultima mareggiata si è portata via un altro pezzo di lungomare. Adesso la strada è transennata, con le macchine in transito sul lungomare costrette a percorrerne in senso contrario un tratto.
Regna l’amarezza! Già un anno addietro, dopo le due mareggiate di dicembre e gennaio, ci saremmo aspettati un intervento urgente per la messa in sicurezza della zona maggiormente compromessa ed il ripristino dell’arenile. Ma le aspettative sono state deluse! La scorsa estate, infatti, il lungomare – ed in particolare la zona a Sud – si presentava in condizioni mortificanti: cumuli di sabbia sparsi e pavimentazione in pratica inesistente!
Ciò che ci amareggia, però, è che tale situazione di decadimento perduri. Il mancato ripascimento, l’assenza di protezioni e l’incuria stanno ulteriormente accentuando il degrado ed il declino della zona. Con la mareggiata dei giorni scorsi che ha dato il colpo di grazia a quello che dovrebbe essere un fondamentale biglietto da visita della città.
Chiediamo ai Commissari, che da un anno amministrano il Comune, che si intervenga con urgenza e determinazione. Se ciò non dovesse succedere il rischio che altri tratti (zona a nord) subiscano danni ingenti è dietro la porta.
Ma criticità sono presenti anche sulla costa che interessa la frazione di Campora San Giovanni. E ci preme sottolineare il danno rappresentato dalla persistente chiusura della strada interna per raggiungere Coreca: una località di rara bellezza, meta turistica, con le attività ricettive messe in ginocchio dall’indifferenza e da annunci e promesse di “politici” improvvisati sistematicamente disattese.
Amantea non può essere trattata come un paese a perdere. L’importante dorsale di attività commerciali, imprenditoriali e ricettive – che soffre le pesanti conseguenza del CoViD – merita un paese che si presenti in condizioni dignitose anche per gli ospiti. La città chiede un’attenzione diversa. Non c’è più tempo da perdere.
Direttivo PD Amantea Circolo “Moro-Berlinguer”