Nota del Sindaco di Amantea, Enzo Pellegrino.
Nell’edizione di oggi del Quotidiano del Sud, a pagina 23, in un articolo titolato “Campora, insorgono i sindaci” a firma della giornalista Stefania Sapienza, si legge tra l’altro: “A poche ore di distanza dalla presa di posizione del sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, e del consigliere regionale Franco Iacucci, entrambi favorevoli al referendum…”Si tratta, purtroppo, di una singolare ed errata interpretazione delle mie dichiarazioni, che nulla ha a che fare con la posizione chiara e circostanziata da me descritta in una nota diffusa nella giornata del 18/06/2022 , e che la medesima giornalista ha anche ripreso in un articolo pubblicato nell’edizione di ieri dello stesso autorevole giornale. “Aspetteremo l’eventuale provvedimento di indizione del referendum consultivo secondo la recente decisione del Consiglio regionale – affermavo. Non possiamo ritenere di interdire un atto, quello appunto dell’indizione del referendum consultivo, che ancora, de facto, non esiste. Quando ci sarà leggeremo le carte con i nostri legali e successivamente valuteremo l’opportunità di avviare un procedimento di opposizione” Come da queste parole se ne possa ricavare la tesi secondo la quale il sindaco di Amantea sia favorevole al referendum in questione, rimane francamente un mistero. Abbiamo invece sempre sostenuto, soprattutto in campagna elettorale, che se il referendum si dovesse tenere rispetteremo la volonta popolare, che è altra cosa. Viceversa, l’unica opposizione che allo stato sembra possa essere prodotta, sarebbe quella avversa alla decisione del Consiglio Regionale che, com’è noto, ha approvato una delibera con la quale vincola il presidente della Regione ad indire il referendum. A questo riguardo comunico che, nella mattinata di oggi, abbiamo provveduto ad affidare l’incarico all’avvocato Maria Tripicchio, del foro di Paola, di approfondire e valutare condizioni ed elementi per una eventuale proposizione di ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale secondo quanto disposto dalla delibera n.56 assunta dalla Commissione Commissariale in data 08.06.2022Rimane tuttavia la ferma volontà mia e dell’intera maggioranza, come già circistanziato nella nota del 18 c.m., di avviare in tempi brevi una forte e parallela inziativa politica, utile a realizzare un tavolo con tutti i sindaci coinvolti per arrivare presto all’aggregazione dei comuni ricadenti nel territorio della vecchia USL n. 11 di Amantea.