“Dopo le varie denunce pubbliche si stia lentamente tornando alla normalità, almeno su questo punto.
Lo strano fenomeno dell’abbattimento dei pali della videosorveglianza è dovuto proprio al cambio di sistema di videosorveglianza.
Lo ricordiamo la videosorveglianza cittadina è un supporto alle attività di vigilanza del territorio molto importante ma in alcuni casi senza nessun rispetto per l’ambiente.
Urban Hub Amantea ha intenzione di riqualificare le aree verdi all’interno della città, con lo sviluppo dei cosiddetti ‘corridoi ecologici’ con i quali è possibile ricostituire la biodiversità, migliorare la qualità dell’aria della città e ridurre il fenomeno di ‘isola di calore’.
A metà ottobre feci un post per denunciare pubblicamente l’abbandono dei pali per le vie della città in particolare quello al monumento dei caduti del mare che era ammassato proprio davanti alla stele della memoria. Prontamente dopo pochi giorni, in occasione della celebrazione del 4 novembre è stato dato lustro al monumento e il palo in questione è stato temporaneamente spostato dietro il monumento… è ancora lì giace come altri in giro per i vari angoli della città.
Invitiamo il comune di Amantea a far ripulire e mettere in sicurezza le aree di lavoro da macerie e pali collocandoli presso il momentaneo magazzino comunale.
Ma in particolare quella di rivedere l’installazione della telecamera piazzata proprio al centro della già degradata aiuola in “zona sombrero” dove non solo non si capisce con quale criterio sia stata apposta, ma soprattutto senza nessun rispetto per l’ambiente.
Inoltre data la particolare ubicazione ora sarà necessario scavare parte del marciapiede per poterla collegare alla corrente elettrica”
Urban Hub, Simone Vairo