“I sottoscritti rappresentanti del settore produttivo e del tessuto economico della Città di Amantea sono fortemente preoccupati per la situazione della raccolta rifiuti nel territorio del Comune di Amantea, che, con il passare delle settimane, sta assumendo risvolti drammatici.
La raccolta dei rifiuti, ormai da parecchie settimane, presso le strutture ricettive e le attività economiche e commerciali del territorio, non viene effettuata secondo le scadenze previste, mettendo in serie difficoltà gli operatori, che sono già fortemente in ansia per una stagione che stenta a decollare, e per la perdita di presenze in un territorio che già sta soffrendo a causa della crisi e del dissesto comunale in atto.
Non è possibile programmare una stagione in queste condizioni! La politica dell’accoglienza, innata in chi opera ormai da generazioni in questo importante settore, trainante dell’intero comparto economico, non può essere attuata in questo modo!
Gli operatori sono esausti e non possono assolutamente ottemperare alle mancanze della Pubblica Amministrazione! Stiamo assistendo al rimpallo delle responsabilità tra l’amministrazione comunale e l’azienda che è a tutt’oggi aggiudicataria dell’appalto. L’una addossa le colpe all’altra e viceversa. Non spetta certamente agli imprenditori stabilire di chi sia la colpa di questa situazione.
Crediamo sia giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Noi abbiamo scelto di fare gli imprenditori, con passione e abnegazione, in un momento già di per sé drammatico per l’economia nazionale ed internazionale, tartassati da una tassazione che ha raggiunto livelli di guardia nel nostro Comune, ed abbiamo il dovere di mantenere le nostre aziende in piedi perché lo dobbiamo ai nostri dipendenti e alle loro famiglie, oltre che a noi stessi ed ai nostri figli.
Chi ha scelto di fare politica e di amministrare, ha il dovere di metterci nelle condizioni di poter fare impresa! Questo è il sistema che fa andare avanti l’economia di un territorio.
Siamo arrivati al punto che per avere il servizio di raccolta dei rifiuti, occorre chiedere l’intervento delle forze dell’ordine! Non possiamo assolutamente più sottacere, non possiamo più sopportare questa situazione di stallo e di rimpallo!
Non è nostro costume scendere nelle piazze a protestare. Se dobbiamo arrivare a questo, preferiamo consegnare le chiavi delle nostre attività nelle mani del Signor Prefetto, non senza avere denunciato a chi di dovere questa situazione assurda! Chiediamo a S.E. il Prefetto di Cosenza, di essere ricevuti con cortese sollecitudine.
In attesa di un riscontro, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti”
Vivi Amantea Davide Marano
Consorzio Turistico Isca Hotels
Demetrio Metallo Enzo Alfano
Luca Guzzo