Inaugurata ad Amantea la nuova sede Avis ed unità di raccolta del sangue in un immobile di proprietà delle Ferrovie dello Stato, completamente ristrutturato e reso idoneo, in linea con la normativa vigente, come vera casa del prelievo con affermati professionisti volontari e quindi punto di riferimento per un vasto comprensorio.
È una grande soddisfazione raggiungere questi traguardi ed è anche un orgoglio per la nostra città di Amantea, perchè l’inaugurazione di una nuova sede fissa significa dare dignità al lavoro svolto in questi anni, ed esattamente dal 2005, dai volontari e creare una rete capace di collegare donatori, mondo dell’associazionismo, professionisti, istituzioni sanitarie ed amministrazioni locali.
Presenti all’inaugurazione della nuova sede intitolata a Dario Metallo, molti volontari e tutti i vertici dell’Avis e delle Istituzioni:
Alfio FRANCO Presidente AVIS AMANTEA
Pino Muto in rappresentanza di Stefano ACETO Presidente AVIS Provinciale COSENZA
Rocco CHIRIANO Presidente AVIS REGIONALE CALABRIA
Gianpietro BRIOLA Presidente AVIS NAZIONALE
Dott. ssa Liliana RIZZO Direttore del Centro Regionale Sangue della Regione Calabria
Prof. Francesco ZINNO Direttore dell’Unità Operativa Complessa del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.
Molti i labari di diverse sezioni Avis di tutta la Calabria che hanno adornato ed arricchito il momento sublime del taglio del nastro subito dopo l’esibizione dell’Orchestra di Fiati MEDITERRANEA città di Amantea e la Benedizione della sede da parte di Padre Rocco Predoti.
Un plauso, dunque, da ascrivere a chi con spirito di sacrificio ed abnegazione ed instancabile impegno si interessa di volontariato nel campo della donazione, che ha contribuito a far crescere con un’incessante opera di informazione e divulgazione finalizzata su un gesto così importante: la donazione del sangue appunto.
Un lavoro certosino, costante, nell’ambito del volontariato grazie all’instancabile impegno profuso per mantenere in vita il sodalizio nell’ambito territoriale.
La speranza è che l’impegno dei volontari Avis diventi sempre più elemento di cittadinanza attiva e responsabilità sociale verso gli altri.
Mi sento in dovere, come Sindaco della Città, di dire “Grazie Presidente Alfio Franco, grazie volontari Avis, il vostro tempo è prezioso”.
Perché con l’Avis si continua a realizzare il sogno di solidarietà con donne e uomini del comprensorio amanteano che, al di là delle loro professionalità, ci mettono testa, cuore e braccia “gratuitamente” per supportare una progettualita’ ed un servizio importante ef utile per la vita umana.
Noto che c’è un’evoluzione nei modi di partecipare attivamente nel volontariato di questa nobile organizzazione.
C’è tanto cuore, c’è tanto amore, c’è tanta solidarietà, c’è un’unione sincera, c’è una finalità prestigiosa: salvare una vita umana con i prelievi di sangue, e soprattutto tanta disponibilità verso chi soffre ed ha bisogno.
La disponibilità fondamentale è il tempo che la persona, il volontario Avis mette a disposizione dell’associazione non lucrativa di utilità sociale.
Il tempo, infatti, è l’unica vera risorsa di cui una persona dispone, che con gratuità può offrire agli altri.
Anche nella nostra città c’è tanta maturità per il sociale, molti cittadini sanno che dopo il verbo “amare” c’è il verbo “aiutare” che è il più bello del mondo: verbi molto ben coniugati dai dirigenti e volontari dell’Avis.
Ho parlato di maturità.
E la maturità inizia a manifestarsi quando si sente che è più grande la preoccupazione per gli altri, che non per se stessi.
Mutuando Papa Francesco possiamo affermare che “non bisogna mai dimenticare che il vero potere è il servizio per gli altri. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.
I volontari Avis non sono che piccole matite nelle mani di Dio, che quotidianamente stanno scrivendo e inviando una lettera d’amore a tutto il mondo che ha bisogno.
E’ importante, pertanto, sottolineare l’importanza della collaborazione fra servizi comunali e volontariato.
L’orgoglio di un associazione che ha la determinazione e il coraggio di crescere con senso di responsabilità e la consapevolezza del proprio ruolo sociale e comunitario non può che portare nutrimento ad un intero comprensorio.
Ecco perché molti sono i cittadini ad Amantea è del suo hinterland che con grande senso di generosità, sensibilità e responsabilità si prestano a donare il sangue. A loro deve andare il ringraziamento della comunità, mia personale e dell’ Amministrazione Comunale che mi onoro di guidare.
Quindi le mie più vive congratulazioni ed il sostegno dell ‘Amministrazione a tutti i vertici e volontari dell’Avis locale, con l’auspicio che possa continuarsi sempre di più su questa strada dell’amore, dell’altruismo e dell’aiuto vicendevole.