Il Comune di Amantea ha tempo trenta giorni per inviare nuovi documenti al Ministero dell’Interno se vuole vedersi approvato l’ipotesi di riequilibrio di bilancio 2017/2021.
E’ stato lo stesso dicastero in capo al ministro Matteo Salvini a inviare una richiesta di accertamento al municipio nepesino.
“In riferimento all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2017/201)- si legge nella comunicazione vergata dal direttore centrale del ministero dell’Interno, il dottor Verde – si rappresenta dall’esame della documentazione complessivamente presentata risulta che, ai fini della valutazione della validità delle misure disposte dall’ente per consolidare la proprio situazione finanziaria e della capacità delle misure stesse di assicurare stabilità alla gestione finanziaria dell’ente medesimo, necessita di acquisire entro il termine massimo di trenta giorni dalla ricezione della presente, gli ulteriori elementi integrativi, nonché eventuali provvedimenti che l’ente ritenesse necessario adottare a seguito dei rilievi e delle richieste istruttorie di cui al presente supplemento istruttorio”
Il Ministero chiede la seguente ulteriore documentazione: prospetto dimostrativo riduzione spese, costi e servizi del 20%; attestazioni sulle entrate; prospetto il fondo crediti di dubbia esigibilità; entrate a carattere non ricorrente; imposta municipale propria; Tasi; addizionale comunale Irpef; Imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni; tasse occupazione di spazi e aree pubbliche; tari; Proventi del servizio idrico integrato; proventi da sanzioni codice della strada; risorse per il risanamento.
Fonte Il Fatto di Calabria, che ringraziamo.