PD Amantea: “Gli addetti allo spazzamento meritano di operare in condizioni di sicurezza, di dignità salariale e di certezza contrattuale”
Gentili Commissari,
la presente per portare alla vostra attenzione alcune preoccupazioni – segnalateci – che interessano gli addetti allo spazzamento.
Ad onor del vero, già nelle scorse settimane avevamo chiesto di verificarne le condizioni contrattuali (sono state poi definite e sottoscritte?!), in quanto – se le informazioni in nostro possesso non sono errate – il servizio oggetto d’appalto prevede che ciascuno dei dodici operatori sia impegnato per ventiquattro ore su sei giorni a settimana.
Oggi ci viene riferito che dal mese di maggio – quando hanno preso servizio – gli operatori non hanno percepito ancora alcuna retribuzione.
Inoltre, ci viene fatto notare che gli addetti pare non siano ancora stati dotati di mascherine e delle divise lavorative. Alle volte è per loro difficile finanche reperire i sacchi per la raccolta del materiale.
Stiamo parlando di lavoratori che, in piena emergenza CoViD, hanno garantito la pulizia urbana di loro compentenza e che meritano di poter operare in condizioni di sicurezza, di dignità salariale e di certezza contrattuale ed economica.
Per tale ragione riteniamo opportuno portare alla vostra attenzione la condizione di questi lavoratori, padri di famiglia, che svolgono con dedizione e senso del dovere le mansioni che gli sono state affidate.
Direttivo PD Amantea, circolo Moro-Berlinguer