Riceviamo e Pubblichiamo
Gentile redazione di Pillamaro. Non ho potuto fare a meno di leggere la nota stizzita e offensiva del Sig. Lazzaroli. In realtà io avevo risposto – con alcune precisazioni rispetto alle sue inesattezze – per educazione. Siccome, com’è noto, non se lo fila nessuno ho pensato che un po’ di attenzione gli avrebbe fatto piacere. Ma ho valutato male. Per tale ragione, dopo questa mia, tornerò anche io ad ignorarlo!
Ho provato una certa tristezza nel leggere la sua nota, nella quale offende me e “quei quattro gatti del PD” rei di avergli ricordato alcune verità che riguardano noi ed altre che riguardano lui!
Avere un minimo di cultura politica significa anche possedere la calma e la pacatezza di entrare nel merito delle questioni ed accettare i punti di vista altrui senza dare di testa. Lazzaroli risulta deludente su entrambi i piani! Dimostra, tra l’altro, di non essere capace di reggere il confronto: rifugge in veleni e offese che fanno torto al bravo ragazzo che è! Ma da buon cristiano, naturalmente, lo perdono.
Con umiltà gli rinnovo l’invito a rileggere il documento che ha contestato. Dove c’è scritto altro rispetto a quello che lui ha compreso. Ravvedersi denota intelligenza. Per assecondare il suo desiderio di avere un riconoscimento pubblico, poi, gli consiglio di cercare la popolarità sulla base delle cose che sarà in grado di fare e non con sterili offese che rischiano, ingratamente, di dequalificarlo.
Per il resto gli auguro di cuore di diventare il leader del centrodestra di Amantea, di costruire una coalizione che rappresenti i suoi ideali e di guidarla da candidato Sindaco alle prossime elezioni amministrative. Buon tutto Gigante”
Nella foto, una riunione del Partito Democratico in Calabria “Tutt’altro che quattro gatti”.