A chiarire come sono andati realmente i fatti ci ha pensato Agazio Loiero, già presidente della regione Calabria, in merito alle affermazioni di Tansi su Mimmo Lucano. Tansi accusava Lucano di aver cercato, sottobanco, un accordo politico con Loiero. Un episodio grave per Tansi, tanto da provocare la rottura con De Magistris. E non solo: Tansi accusava anche De Magistris di aver tenuto degli incontri segreti con il PD e i 5 Stelle. Ed oggi scopriamo che a tenere le riunioni segrete era proprio lui. Il che conferma, qualora ce ne fosse bisogno, la totale l’inaffidabilità di Tansi, e la sua mania di raccontare bugie, perchè come dice Loiero a cercarlo è stato proprio Tansi.
La dichiarazione di Agazio Loiero:
“Resisto da mesi alla tentazione di entrare, ovviamente solo attraverso la stampa, in questa folle campagna elettorale che si sta svolgendo in Calabria” spiega Loiero che aggiunge “per una volta derogo da questo intento perché chiamato in causa prima da Carlo Tansi e poi da Luigi de Magistris. Il primo, rispondendo all’amico Domenico Lucano, che in buona fede e col suo noto candore aveva espresso il desiderio di avere accanto sia me sia Oliverio in questa campagna elettorale ha affermato che mai un uomo come Tansi avrebbe potuto accettare una cosa del genere. Premesso che io non mi sarei messo in campo neanche se me lo avesse chiesto dall’aldilà Alcide De Gasperi, persona che venero, vorrei ricordare ai calabresi che proprio Carlo Tansi per ben due volte è venuto a trovarmi in campagna, mai da solo, per tentare di coinvolgermi in un progetto politico avveniristico”. E Loiero spiega che “la seconda volta, dunque la più recente è venuto con una folta delegazione di 5 persone, tutte animate dal legittimo desiderio di cambiare le cose in Calabria. Non voglio ricordare i nomi di tutti i presenti. Ne ricordo uno solo. Quello dell’unica donna presente, Innocenza Giannuzzi”.