ACQUAPPESA- “In Consiglio Comunale sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio finanziario 2023 il nostro gruppo ha votato in senso contrario.
La direzione intrapresa non è affatto indirizzata al risanamento, ma alla probabile dichiarazione di ulteriore dissesto quale degna conclusione del disastro perpetrato da questa amministrazione”. È quanto afferma il gruppo consiliare di Cambiamenti, in una nota stampa che così prosegue: “La situazione di cassa richiesta da questi consiglieri appena due giorni fa riporta un saldo di appena 38 mila euro tutta di anticipazione di tesoreria (anticipazione pari a due milioni di euro) il che significa che siamo sotto di Euro 1 milione 962 mila euro. E grazie che non ci sono debiti fuori bilancio, che comunque vengono dichiarati dagli uffici, il bilancio di previsione per il 2023 è stato approvato neppure un mese e mezzo fa. Le voci di entrate utilizzate a caso per far quadrare il bilancio di previsione sono ad oggi realizzabili? Le 90.000,00 euro di canone per le acque termali tutte poste sul bilancio del Comune di Acquappesa, mentre i 5/12 li incassa Guardia Piemontese? Le 50.000 mila euro di tassa di soggiorno ( incassate sempre 24.000 mila euro) da chi le incasserete se gli alberghi sono mezzi chiusi o mezzi vuoti? E la previsione di incasso di quasi 300 mila euro di sorpassometro dove li prenderete se il sorpassometro non è in funzione? Le favolette si raccontano ai bambini per farli addormentare, ma noi non siamo bambini e siamo sveglissimi. Gli altri due punti posti all’ordine del giorno riguardavano l’approvazione di due regolamenti. Il nostro gruppo ha proposto alcuni emendamenti agli stessi.
L’approvazione di uno dei regolamenti i è stato rinviato ad altra seduta al fine di meglio valutare le modifiche da apportare per come da noi proposte. L’altro è stato approvato con le modifiche suggerite da questi consiglieri”. Conclude il gruppo di minoranza.