“Ho emanato un’Ordinanza con cui è stata disposta, a scopo precauzionale, la sospensione delle attività didattiche in presenza dal 9 al 14 novembre per le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio Comunale, per le quali tali attività non erano già sospese dal DPCM del 3 novembre 2020” lo afferma il sindaco di Acquappesa, Francesco Tripicchio, così proseguendo
“Voglio sottolineare che la decisione, presa congiuntamente al Sindaco di Guardia Piemontese, e comunicata al Dirigente Scolastico, è solo a scopo precauzionale. NON È ASSOLUTAMENTE IL CASO DI CREARE ALLARMISMI”
Purtroppo le informazioni che giungono da varie parti della Nostra Regione, non sono troppo rassicuranti: oltre al numero di contagi in aumento, ci sono preoccupazioni relative all’organizzazione della Sanità Calabrese.
“Infatti -Commenta Tripicchio- se da un lato gli operatori sanitari quali Medici, infermieri e personale paramedico, stanno facendo i salti mortali per assicurare l’assistenza sanitaria, molta incertezza provoca l’organizzazione generale della sanità nella Nostra Regione. Solo poche ore fa abbiamo avuto la conferma (ammesso che ce ne fosse stato bisogno), del fallimento completo di anni di commissariamento. Tant’è che, come sappiamo, la Calabria è “zona rossa”. Gli fa eco il collega Vincenzo Rocchetti “Di comune accordo col Sindaco del Comune di Acquappesa Francesco Tripicchio, ho emanato un’Ordinanza esclusivamente, A SCOPO PRECAUZIONALE, per la sospensione delle attività didattiche il presenza dal 9 al 14 novembre per le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio Comunale. Anche se non ci sono preoccupazioni legate alla scuola, si è ritenuto utile adottare misure precauzionali… Voglio, comunque, rassicurare che la situazione è sotto controllo ma occorre che tutti adottiamo comportamenti responsabili e prudenti per il bene dell’intera comunità”.
