Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Francesco Piro, Segretario FP CGIL Cosenza.
Non solo medici e infermieri. Ci sono anche altri lavoratori che, in piena emergenza Coronavirus, hanno continuato a lavorare tutti i giorni esponendosi al rischio di contagio, per mettersi al servizio della collettività. Tra questi gli operatori ecologici, che hanno continuato a pulire le nostre strade, a raccogliere i nostri rifiuti, casa per casa, svolgendo un servizio pubblico essenziale.
Non sempre è stato possibile svolgere il proprio lavoro proteggendosi. A volte completare il proprio turno ha significato rischiare la propria salute. Raccogliere, tra gli altri, i rifiuti di tutti i cittadini contagiati dal virus, ha inciso, profondamente, su una situazione spesso già molto delicata.
A questi lavoratori va tutto il nostro ringraziamento e quello di tutta la comunità.
In relazione alla richiesta urgente indirizzata dall’Asp di Cosenza di fornire gli elenchi dei lavoratori che svolgono servizi essenziali, si precisa che le aziende in questione dovranno ottemperare a quanto sollecitato, atteso che gli operatori ecologici rientrano nella suddetta categoria ed hanno, pertanto, diritto di aderire alla campagna vaccinale SARS Covid-19.
Pertanto sollecitiamo tutte le aziende operanti nel settore dell’igiene ambientale, a prendere contatti con l’ASP e fornire gli elenchi di tutti i lavoratori interessati.
La salute è un diritto costituzionalmente tutelato, ragion per cui diventa obbligo morale garantire la sicurezza nei confronti di soggetti che continuano ad offrire i loro servizi alla comunità nonostante l’eccezionalità del momento.