“Non c’è niente di più forte della tua determinazione…”. L’Opi di Cosenza accanto agli infermieri, ai bambini e alle famiglie in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità.

Presso l’ U.O.C Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, si è svolta la tradizionale giornata dedicata a questa importantissima tematica, e la Commissione d’Albo Infermieri Pediatrici, che muove i suoi primi passi, insieme al Presidente dell’Opi di Cosenza, hanno fortemente voluto mostrare la loro vicinanza e sensibilità affinché, “in questa giornata, diventi fondamentale ricordare l’importanza dei gesti di cura, delle carezze e dall’assistenza di qualità che i neonati prematuri ricevono ogni giorno da parte di tutto il personale”.

Una giornata di sguardi emozionati, colmi di gratitudine e di infinita dolcezza. “La Giornata Mondiale della Prematurità serve a richiamare l’attenzione su questa realtà, promuovendo consapevolezza e sostegno per le famiglie coinvolte”, hanno ribadito gli infermieri. “Svolgiamo un ruolo cruciale nel percorso di cura dei neonati prematuri.

La nostra presenza accanto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie è essenziale per garantire un’assistenza qualificata e umana”, è emerso nel corso della giornata. Gli infermieri offrono supporto emotivo, educazione e informazioni cruciali ai genitori, aiutandoli a comprendere le condizioni dei loro bambini e a partecipare attivamente alle cure.

Molte famiglie che hanno vissuto l’esperienza della prematurità testimoniano l’importanza del sostegno ricevuto dagli infermieri.

Storie di neonati che, grazie all’assistenza continua e competente, sono riusciti a superare le difficoltà iniziali e a crescere sani e forti, rappresentano una fonte di speranza e ispirazione per tutti.

“La Giornata Mondiale della Prematurità è un momento per riflettere sull’importanza di garantire un’assistenza di alta qualità ai neonati prematuri e per riconoscere il valore del lavoro degli infermieri. Grazie al nostro impegno e alla nostra dedizione, molte vite vengono salvate e molte famiglie trovano la forza di affrontare e superare le difficoltà legate alla nascita prematura”.