Il motivo conduttore è dar vita a un Capodanno “diffuso”. Di musica, aggregazione, divertimento, lungo un filo che tiene insieme i luoghi del centro città e quelli del centro storico.
L’Amministrazione comunale di Cosenza si appresta a chiudere San Silvestro e ad aprire il 2019 nel segno di un percorso di intrattenimento che, a partire dalla mezzanotte, condurrà all’alba del primo giorno del nuovo anno circondati dallo scenario degli spazi liberi aperti, tra le opere del Mab fino all’esterno del teatro Rendano.
La grande attesa per i nomi di scena nel capoluogo bruzio è terminata.
Il sindaco Mario Occhiuto e il vice sindaco e assessore alla Cultura Jole Santelli annunciano ufficialmente il programma offerto dall’Amministrazione comunale a residenti e visitatori che aspettano un appuntamento consolidato che è ormai una tradizione imperdibile.
Il countdown è previsto sul palco principale di piazza dei Bruzi, dove sarà proprio il primo cittadino a scandire nel coro collettivo del pubblico i secondi che separano dall’inizio di gennaio.
Subito dopo, attorno alla mezzanotte e mezza, il concerto della “cantantessa” Carmen Consoli che, reduce dal tour “Eco di sirene”, a Cosenza promette una performance molto rock.
Quindi il passaggio di testimone con il rapper Fabri Fibra, pioniere in Italia nella scena dell’hip hop underground, che salirà sul palco di piazza dei Bruzi subito dopo l’esibizione dell’artista siciliana. ‘Studio 54’, dato il successo dello scorso anno, anche questa volta, appena concluso il ‘concertone’ a piazza dei Bruzi, animerà la festa urbana a piazza Bilotti con una mega discoteca radiofonica sotto le stelle. Ma non è qui nel centro cittadino che si concluderà questa magica notte cosentina. Verso le luci dell’alba, la raffinatezza di Rachele Bastreghi, voce dei Baustelle, nonché solista e icona glamour, accoglierà con il suo dj set in piazza XV Marzo, nel centro storico.
Due donne e un rapper oltre alla festa urbana della radio: una Cosenza elegante e anticonformista, multiforme e per tutti i target alza così il sipario sul primo giorno del 2019.