Il sindaco di Verbicaro Francesco Silvestri ha scritto una lettera aperta ai cittadini per spiegare le ragioni della decisione di chiudere le scuole cittadine fino al 7 Gennaio 2021.
Care concittadine, cari concittadini, La decisione di continuità della chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado del comune di Verbicaro fino alla data del 22.12.2020 con ripresa delle attività didattiche dal 07.01.2021, disposta con Ordinanza n. 210 del 27.11.2020, è stata presa in seguito alla situazione epidemiologica nel nostro comune, in quanto si sono registrati nuovi casi di positività e focolai al Covid-19. La scelta della chiusura è avvenuta con gradualità. Già l’8 Novembre, ancor prima dell’Ordinanza della Regione Calabria (n. 87 del 14.11.2020), che disponeva la chiusura delle scuole in Calabria dal 16 al 28 Novembre 2020, con Ordin. Sindacale n. 185 dell’8.11.2020, abbiamo disposto la chiusura dei plessi scolastici dal 9 al 22.11.2020, in via cautelativa e preventiva a tutela della salute pubblica, vista l’evoluzione dei contagi da Covid-19 verificatasi sul territorio. In seguito, si è disposta la chiusura dei plessi scolastici anche dopo che il TAR della Calabria aveva annullato l’ordinanza del Presidente f.f. della Regione Calabria con la conseguente riapertura delle scuole, nell’interesse della nostra comunità. Sono decisioni difficili che necessitano sempre di una valida fondata e comprovata motivazione. Si cerca sempre di agire con responsabilità cercando di tutelare soprattutto la salute della collettività. Ci riserviamo di valutare nei prossimi giorni l’evolversi della situazione a livello locale, regionale e nazionale per eventuale modifica dell’ ultima ordinanza di chiusura della scuola di ogni ordine e grado. Sin dall’inizio di questa emergenza sanitaria per Covid-19 si è cercato di svolgere al meglio il nostro compito con presenza, amore e dedizione per la nostra gente. Infatti, già nel mese di febbraio, è iniziata tempestivamente la campagna per la prevenzione con comunicazione ai cittadini di tutte le informazioni, con tutti i mezzi a nostra disposizione. Sono stati chiusi al pubblico gli uffici comunali, i centri aggregativi ed è stato sospeso il mercato settimanale. Tutti provvedimenti presi prima del decreto in cui tutta l’Italia diventava zona protetta. Il tutto è stato realizzato anche con l’ausilio di un prof. universitario virologo e di altri esperti, facendo il possibile per un risultato positivo, bloccando la possibilità di far estendere il Virus nella nostra cittadina. Si ringraziano tutti quelli che durante quei mesi hanno collaborato. Il nostro modo di gestire l’emergenza sanitaria sin dal primo momento è stato molto apprezzato non solo a Verbicaro ma anche nei paesi limitrofi. Purtroppo con il via libera agli spostamenti tra regioni senza obbligo di quarantena tutto è cambiato. Il virus è arrivato anche dalle nostre parti. Durante l’estate, insieme ad altri 50 sindaci, era stato richiesto l’aiuto dell’esercito per vigilare sul rispetto delle norme di prevenzione anti-contagio ed evitare eventuali assembramenti, affiancando le forze di Polizia locale che per la carenza di personale non potevano effettuare tutti i controlli. Questa proposta è stata accolta in parte solo per alcuni paesi della costa tirrenica dove c’era un sovraffollamento. I fatti dimostrano che i contagi nel nostro paese sono partiti tutti dall’esterno, per i ritorni dall’estero e dalle scuole superiori. Solo in un caso si è allargato nella famiglia. Tutti i positivi sono in isolamento e tutti i contatti in quarantena. Auguriamo a tutti i positivi una pronta guarigione. Ringraziamo ancora una volta il Comandante della Polizia municipale e i vigili, il Comandante dei Carabinieri e i carabinieri, il C.O.C. istituito dal Comune di Verbicaro di cui fanno parte le associazioni di volontariato: Misericordia, Atec2 Verbicaro Protezione Civile, Prosit, Pro Loco e Protezione Civile Verbicaro. Da marzo fino ai primi di novembre ci sono state 154 persone in quarantena. Ad oggi a Verbicaro ci sono 16 casi Covid-19, di cui 2 guariti e 14 positivi, mentre le persone ancora in quarantena sono 20. Si rinnova l’invito a prestare la massima attenzione a tutte le misure di prevenzione, in primis l’uso della mascherina e la scrupolosa distanza interpersonale e a non uscire di casa se non strettamente necessario. Si invita la cittadinanza alla massima prudenza, collaborazione e responsabilità.
Il Sindaco Francesco Silvestri