Una Gastroscopia urgente? Per un giorno utile bisogna aspettare APRILE 2021.
E’ accaduto ad un pensionato 75enne di Nicotera (VV) che, affetto da cirrosi epatica, ha prenotato l’esame strumentale consigliato e prescritto dal medico che lo segue. Un anno e otto mesi, che potrebbero essere fatali per il paziente, la cui moglie ha affidato a Facebook tutta la delusione: la coppia vive con la sola pensione di Rocco (il marito) e non possono permettersi i 220 euro corrispondenti al costo dell’esame eseguito privatamente.
Eppure esiste dal 2010 il “Piano Nazionale di governo delle liste di attesa” che obbliga il SSN ad erogare gli esami entro 180 giorni (sei mesi) al richiedente, nonche la legge 124 del 1998 che prevede l’obbligo ,sempre per il SSN di garantire la prestazione nei tempi previsti dal Piano Regionale, a sue spese, dietro il pagamento per il paziente del solo ticket, in regime libero – professionale. Queste norme vengono portate a conoscenza dei pazienti? E soprattutto, il sistema sanitario è in grado di garantire il rispetto di tali norme?
