Obbligo di presentazione dai Carabinieri, questo quanto disposto a un cinquantenne di Diamante che lo scorso 25 maggio aveva subito una perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati trovati quantitativi notevoli di hashish, marijuana e cocaina, oltre a un bilancino di precisione, sostanze da taglio, coltelli per la suddivisione della sostanza e materiale per il confezionamento.

L’uomo era stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e di sostanze stupefacenti di diversa specie. Ieri, martedì 28 maggio, durante l’udienza di convalida, dinanzi al Gip di Paola, si è decisa la scarcerazione del cinquantenne. Francesco Liserre, avvocato difensore dell’uomo, infatti, ha prodotto indagini difensive “finalizzate – si legge in una nota – a ridimensionare, sensibilmente, l’assunto accusatorio e a dimostrare l’uso esclusivamente personale da parte dell’indagato”.