Non si arresta l’escalation criminale sul Tirreno cosentino. Lidi distrutti dal fuoco, case avvolte dalle fiamme; macchine e pullman ridotti in cenere. Il bilancio delle intimidazioni si aggrava sempre più: nella notte tra venerdì e sabato il fuoco ha divorato una casa estiva a Guardia Piemontese. Le indagini sono in corso e stanno proseguendo nel più stretto riserbo ma quell’incendio è sembrato sin da subito di origine dolosa.
I vigili del fuoco del distaccamento di Paola sono intervenuti dopo la mezzanotte per spegnere le fiamme che erano divampate in un’abitazione al mare della cittadina delle Terme Luigiane.
Le fiamme hanno invaso l’immobile cagionando anche il crollo di una parete divisoria danneggiando pure una casa vicina. I carabinieri hanno avviato le indagini non escludendo nessuna pista. Quanto accaduto ha destato molta preoccupazione tra cittadini e residenti del Tirreno cosentino soprattutto perché nelle ultime settimane si sono verificate gravi intimidazioni.
A fine gennaio, una nota struttura balneare di Scalea è stata distrutta dalle fiamme. Un incendio ha trasformato in cenere e fumo un’attività commerciale attiva anche nel periodo invernale. Il lido era un locale molto frequentato tutto l’anno e luogo di ritrovo dei giovani. Ma, all’improvviso, le fiamme hanno vanificato anni di sacrificio e di intenso lavoro. Fonte: Gazzetta del sud.