Proseguono i risultati conseguiti dalla Compagnia Carabinieri di Scalea, coordinati dal capitano Andrea Massari, sul fronte del contrasto allo spaccio ed al consumo di droga nel territorio dell’alto tirreno cosentino. Nel pomeriggio di oggi, a Grisolia, i militari del Comando Stazione di Santa Maria del Cedro, a Seguito di perquisizione domiciliare, hanno tratto in arresto i coniugi D.P.L. di 39 anni e sua moglie C.I. di 37 anni del posto, incensurati, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

I fatti risalgono alle ore 13:00 circa quando i militari, a conclusione di mirata attività di analisi, hanno eseguito una perquisizione domiciliare ad un operatore ecologico di

Grisolia rinvenendo 50 grammi di cocaina. Il recupero dello stupefacente non è stato affatto semplice infatti la donna, avvedutasi della presenza dei Carabinieri che stavano suonando alla sua porta, ha gettato dal balcone posteriore della sua abitazione, posta al primo piano, lo stupefacente

contenuto all’interno dell’involucro in plastica di colore giallo, normalmente utilizzato per le sorprese delle uova di pasqua, nel tentativo di disfarsene, non facendo i conti però con il dispositivo di cinturazione attuato dai militari. Una volta recuperato lo stupefacente, i Carabinieri hanno proceduto a effettuare controlli più accurati all’interno dell’abitazione della coppia, dove ad attenderli vi era anche il marito della donna, rinvenendo un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della droga. I due coniugi, condotti in caserma, sono stati arrestati