Altro mega blitz della Guardia di Finanza al porto di Gioia Tauro.
A termine di un’accurata operazione sono stati rinvenuti 114 chili di cocaina purissima pronta ad essere immessa sul mercato.
La droga, divisa in 100 panetti, si trovava in un contenitore di bobine di carta proveniente da San Antonio, località del Cile. Dopo uno scalo a Rodman, a Panama, il cargo era diretto a Livorno. Lo stupefacente, una volta tagliato, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali circa 23 milioni di euro.
Le continue indagini sulle rotte del traffico di droga, confermano che la ‘ndrangheta non ha completamente abbandonato l’utilizzare dello scalo marittimo calabrese per l’importazione della polvere bianca, nonostante lo spostamento dei container verso altri porti della Spagna e del Nord Europa.