COSENZA 23 agosto 2019 – Un allevatore è stato denunciato dai Carabinieri Forestale della Stazione di Scalea per gestione illecita di rifiuti e abusivismo edilizio. La denuncia è scattata a seguito di un controllo effettuato alla presenza dei tecnici comunali e della Polizia Locale in una azienda zootecnica in località “Piano del Fico” nel comune di Santa Domenica Talao, dove si è accertato la realizzazione di strutture adibite a stalla, fienile, locale mungitura, struttura per allevamento di maiali e galline in assenza di titolo abilitativo. Tali opere sono state inoltre in aree sottoposta a Vincolo Idrogeologico, Sismico e aree di attenzione del Piano Stralcio di Bacino per assetto idrogeologico della Regione Calabria.
Durante l’attività di controllo si è accertato che i reflui zootecnici provenienti dalla presenze di alcune vacche sono stati scaricati direttamente sul terreno, poiché il locale adibito a stalla era privo di concimaia e di vasca. Le acque prodotte dal locale mungitura venivano scaricate direttamente sul terreno senza essere convogliate in una vasca a tenuta e successivamente smaltite secondo la normativa vigente. Pertanto, oltre al reato di realizzazione abusiva di opere edile si è contestato al proprietario il reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi e immissione degli stessi in acque superficiali o sotterranee.
Nell’azienda era presente anche un laboratorio –caseificio oggetto di un ulteriore controllo con il servizio veterinario dell’Asl di Paola. Da quest’ultimo controllo è emerso che l’azienda da diverso tempo non effettuava la tracciabilità degli alimenti e il corretto aggiornamento dei registri previsti dal manuale di autocontrollo HACCP. Nei locali inoltre sono state riscontrate delle carenze igienico sanitarie e strutturali che hanno portato all’immediata chiusura dello stesso e ad una sanzione amministrativa di € 4.500,00.