“Il recente bando di selezione per individuare i direttori generali di buona parte delle Aziende sanitarie calabresi, in scadenza l’11 agosto prossimo, rappresenta un ulteriore segnale di normalizzazione, in un ambito come quello della sanità calabrese, sempre più bisognoso di selezionare i suoi dirigenti non in condizioni di continua eccezionalità normativa ma con le modalità utilizzate in tutte le regioni italiane e cioè seguendo le procedure previste dalle specifiche norme per la selezione dei vertici delle Aziende sanitarie.
C’è bisogno di direttori generali, di direttori sanitari ed amministrativi, che abbiano una prospettiva almeno triennale, che consenta di assegnare loro obiettivi misurabili e raggiungibili nel medio-lungo termine.
Mi auguro, non i grandi numeri, ma la partecipazione di professionisti che, oltre a possedere i requisiti di accesso al bando, documentino, al momento giusto, anche una attitudine ed una capacità a gestire il forte cambiamento richiesto dal nostro contesto regionale che deve essere sempre di più orientato a dare risposte ai bisogni di salute dei cittadini calabresi, superando la logica emergenziale, che, invece, da oltre dieci anni ci propone una visione spesso parcellizzata e burocratica dei bisogni degli ospedali, del territorio e delle persone che ci vivono.
Direttori generali in grado di recepire e di avvicinarsi anche alle esigenze del personale sanitario ed amministrativo, che sappia dialogare con tutti gli attori del sistema, nell’interesse esclusivo dei cittadini calabresi”.
È quanto dichiara il presidente della Regione Jole Santelli nel merito del bando di selezione per il conferimento di incarichi di direttore generale nelle Aziende del Servizio sanitario regionale, pubblicato sul sito della Regione Calabria, nella sezione Bandi e Avvisi di gara del Dipartimento tutela della salute.
Nello specifico, l’Avviso è aperto a chi ha ottenuto l’inserimento negli elenchi nazionali ed è finalizzato alla formazione delle rose dei candidati idonei alla nomina a direttore generale delle seguenti Aziende: Azienda sanitaria provinciale di Cosenza; Azienda sanitaria provinciale di Crotone; Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia; Azienda ospedaliera di Cosenza; Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Azienda ospedaliera grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria; Azienda ospedaliera universitaria “Mater- Domini” di Catanzaro; Per quanto riguarda l’Azienda ospedaliera universitaria “Mater- Domini” di Catanzaro si procederà alla nomina previa intesa con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Magna Graecia.
La rosa dei candidati idonei che si formerà relativamente all’Azienda “Mater-Domini” potrà essere utilizzata anche ai fini della nomina del direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini-Pugliese Ciaccio”, secondo quanto previsto dall’art. 10 della Legge regionale n. 1 del 30 aprile 2020.