Ogni anno verso gli inizi di settembre torna puntualmente il discorso della destagionalizzazione, quest’anno però c’è una opportunità concreta per realizzarla: Italo e Frecciarossa continueranno a servire la Riviera dei Cedri, attraverso la fermata nella stazione di Scalea, anche dopo il 13 settembre, data in cui era originariamente previsto lo stop delle fermate, ogni anno infatti i servizi estivi terminano alla fine della seconda settimana di settembre.
Come si può verificare direttamente dai siti web trenitalia.it e italotreno.it al momento i biglietti sono acquistabili per Italo fino al 30 settembre e per il Frecciarossa fino all’11 ottobre, non é detto però che i collegamenti non proseguiranno anche oltre questa data visto che le corse devono essere ancora interamente caricate. Un motivo in più per approfittare del progetto “Calabria in treno” che permette di ricevere il rimborso del biglietto a coloro che scelgono l’ Alto Tirreno e l’Alto Jonio per le loro vacanze alloggiando in una delle strutture convenzionate, come ha più volte ribadito Gianfranco Pascale, Presidente del Consorzio Operatori Turistici Diamante & Riviera dei Cedri, si tratta di un’ operazione importante per la visibilità data al nostro territorio su tutti i canali di Trenitalia. Alla luce di quelli che sono stati i risultati di questa stagione si può dire che questa notizia é un ulteriore sciaffo morale a coloro i quali hanno cercato di sminuire, per il puro gusto di farlo, l’operato delle 63 Associazioni coordinate da Ettore Simone Durante che si sono prodigate per questi risultati, questo comprensorio infatti ad oggi é servito da tutte le tipologie di treni ad Alta Velocità presenti in Italia, una cosa inimmaginabile fino a poco tempo fa.
Il Presidente dell’Associazione Ferrovie in Calabria Roberto Galati inoltre ha già smentito la fake news riguardante il declassamento del Frecciargento Sibari-Bolzano in Intercity, i tempi di percorrenza di tutti i treni aumenteranno dal 20 settembre al 10 ottobre poiché tutti i treni tra Napoli e Salerno saranno instradati sulla linea ferroviaria storica via Nocera-Cava de’ Tirreni per consentire l’esecuzione di lavori di ammodernamento infrastrutturale sulla linea Monte del Vesuvio.