L’ex parlamentare e avvocato Giancarlo Pittelli resta in carcere. E’ questa la decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro, che ha rigettato la richiesta dei legali difensori, gli avvocati Salvatore Staiano e Giuseppe Contestabile, agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico presentata lo scorso 8 aprile. Nei suoi confronti sono state avanzate un’istanza al gip e due al Riesame, tutte con esito negativo. Secondo i giudici non esiste alcun problema in termini di contagio da Coronavirus, visti anche i certificati medici, datati 25 marzo e 8 aprile, prodotti dal pm Annamaria Frustaci nei quali si attesta che il carcere di Nuoro è luogo sicuro, nel quale non si è verificato alcun caso di infezione da Covid-19.
L’avvocato è stato arrestato lo scorso 19 dicembre nell’ambito della maxi-operazione “Rinascita-Scott”, condotta dai carabinieri di Vibo Valentia e coordinata dalla Dda di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, rivelazione dei segreti di ufficio e abuso di ufficio.