Dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti e scarichi di reflui industriali senza autorizzazione il titolare di una impresa di Acri, in provincia di Cosenza.I carabinieri del Gruppo forestale di Cosenza coadiuvati dai Nuclei Forestale di Acri e San Pietro in Guarano, hanno controllato un’attività in località “Calamia”.

Dai controlli è emerso che la società effettuava l’attività abusiva di autodemolizione in un complesso aziendale con due capannoni, uno adibito alla demolizione di veicoli e l’altro contenente particolari di auto quali batterie esauste, pneumatici fuori uso e contenitori di olio esausto.

Altre vetture fuori uso erano presenti nel piazzale antistante l’attività e in un terreno adiacente.

Inoltre sono state trovate tre vasche interrate colme di liquidi carbolubrificanti prodotti dalle demolizioni dei veicoli e un locale adibito ad autofficina con annessi uffici.

I carabinieri Forestale hanno sequestrato l’intero complesso aziendale esteso su 5000 metri quadri nel quale sono stati trovati 200 veicoli fuori uso.