Tutti i comuni del Tirreno cosentino pronti a fare la loro parte per fronteggiare l’emergenza umanitaria che in questi giorni ha coinvolto il popolo ucraino.
L’amministrazione comunale di Praia a Mare ha messo a disposizione una struttura di proprietà dell’Ente, gestita da “personale religioso“, per accogliere 25 profughi.
Sul territorio comunale anche molti cittadini hanno dato la loro disponibilità ad accogliere coloro che fuggono dalla guerra.