Di Antonello Troya
Si terranno oggi gli interrogatori di garanzia a carico degli indagati nell’operazione “Amici in Comune” portata avanti dalla Guardia di Finanza su delega della Procura della Repubblica di Paola. Saranno valutate tutte le posizioni degli indagati a partire da quelle di Antonio Praticò e. Giovanni Argirò, gli unici due sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, rivelazione del segreto d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico. Sono undici le misure cautelari disposte dal gip Rosamaria Mesiti, su richiesta della Procura di Paola, nell’ambito dell’inchiesta “Amici in Comune”, che ha portato agli arresti domiciliari il sindaco e un dirigente dell’ufficio tecnico di un Comune dell’Alto Tirreno, la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per 12 mesi, nei confronti del dirigente dell’ufficio amministrativo dello stesso Comune, nonché la misura interdittiva del divieto temporaneo a contrarre con la Pubblica amministrazione per 12 mesi, nei confronti di 8 imprenditori, tra cui un ex sindaco di un altro Comune dell’Alto Tirreno. Tre, invece, gli indagati a piede libero.
Si tratta di Giovanni Antonio Argirò, responsabile della Centrale unica di committenza dei Comuni di Praia a Mare, Diamante e Belvedere Marittimo, nonché presidente della Commissione di gara;
Rosa Grisolia, responsabile dell’area amministrativa generale del Comune di Praia a Mare e responsabile unico del procedimento; Rocco Domenico, amministratore di fatto della società “Rocco Bus srl”; Giorgio De Rosa, presidente, amministratore di diritto fino al 5 settembre 2019 e amministratore di fatto della società sportiva dilettantistica “Dgs Praia”; Stefano De Rosa, vicepresidente della società sportiva dilettantistica “Dgs Praia”; Pietro Praticò, segretario verbalizzante della Commissione di gara; Antonio Praticò, sindaco del Comune di Praia; Antonio Masturzo, ingegnere; Lucia Pepe, componente della Commissione di gara; Pasquale Lamboglia, ingegnere professionista partecipante alla gara; Ernesto Lupinacci, architetto inviato alla procedura negoziata senza bando di gara; Alfonso Francesco Alimena, presidente della Commissione giudicatrice; Giovanni Condicelli, rappresentante legale della ditta “Ignacchitti srl”; Nicola Gabriele, imprenditore partecipante alla gara.