Ospedale Giannettasio di Rossano, visita istituzionale di Graziano Di Natale, che annuncia battaglia: “Situazione ormai insostenibile. Medici stremati e pazienti in attesa di conoscere il proprio destino”.

“Mi sono recato, ieri mattina, presso l’ospedale Giannettasio, centro Covid ubicato a Rossano, dove ho avuto modo di colloquiare con il direttore sanitario, dott. Carino, che ringrazio per la cordialità avuta nel ricevermi e nel relazionarmi dettagliatamente quella che può essere definita, senza ombra di dubbio, una situazione ormai tragica”. È quanto rende noto il vicepresidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta, Graziano Di Natale, al termine di una visita istituzionale presso il presidio della vasta area dello Ionio, unitamente al consigliere comunale della città di Corigliano-Rossano, Francesco Madeo, e all’esponente politico, Giovanni Le Fosse. “Quella che mi sono trovato difronte -prosegue Di Natale- è una situazione allarmante.

Troppe le defezioni, a partire dal personale medico, infermieristico e Oss, al quale va la mia solidarietà, costretto ad una turnazione massacrante per sopperire alla mancanza di risorse umane da utilizzare. È aberrante dover costatare che al netto dell’impegno sovrumano di queste persone esistano concorsi ed assunzioni pubbliche difatti bloccate, che potrebbero ridare linfa vitale ad un presidio ospedaliero che è centro Covid in una città dove è piena emergenza epidemiologica”.

Il Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria continua, dati alla mano, nella propria disamina: “Il Giannettasio ha attualmente soltanto 18 posti letto per pazienti covid, tutti saturi. Come se non bastasse, una decina di pazienti restano in attesa di un ricovero, e di conoscere il proprio destino. È una condizione che lede la dignità dei malati, e non è da addossare ai medici ed infermieri la colpa di tutto ciò ma a chi dovrebbe fare e non ha fatto proseguendo in una sterile campagna elettorale, e dimenticandosi di cosa voglia dire realmente servire il territorio che lo ha eletto”.

L’esponente politico, sempre più impegnato nella battaglia sulla sanità nella provincia di Cosenza, è al lavoro per trovare soluzioni rapide. “Nella mia agenda politica vi è l’implementazione dell’offerta sanitaria perché in Calabria stiamo vivendo un’emergenza nell’emergenza. È per questo che ho attenzionato gli ospedali di Rossano e di Corigliano. In sinergia con i validi esponenti del territorio, nelle prossime ore, stileremo delle azioni a sostegno dei presidi al fine di proporre valide soluzioni del problema con la speranza che chi è delegato a compiere scelte possa mettere da parte gli steccati politici accogliendo le proposte. È impensabile -conclude – da parte di chi ha il dovere di amministrare, restare inerte dinnanzi a tanta sofferenza. Io mi oppongo a questa gestione scellerata della sanità pubblica ed annuncio battaglia. Sarò vicino ai cittadini di Corigliano-Rossano che reclamano, a gran voce, giustizia”.