Mistero a San Ferdinando, dove il corpo del 58enne pregiudicato Domenico Pangallo è stato trovato privo di vita ieri sera intorno alla mezzanotte in via Puccini, una stradina che conduce al lungomare. La vittima era originaria di Roccaforte del Greco. Una prima ispezione condotta dal personale del 118, intervenuto per constatarne il decesso, ha evidenziato plurime lesioni da percosse al volto ed al cranio. Tutto lascia pensare ad un barbaro omicidio. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Gioia Tauro e coordinate dalla Procura di Palmi per cercare di ricostruire le ultime ore dell’uomo e fare luce sul movente del delitto.

Pangallo, già noto alle forze dell’ordine, fu coinvolto nell’operazione Nuovo Potere scattata nel 2010 contro le cosche Zavettieri e Pangallo-Maisano-Favasulo che hanno la loro zona d’influenza nei territori di Roccaforte del Greco e Roghudi e che portò a 27 arresti.