Occupazione abusiva di suolo appartenente al Pubblico Demanio Marittimo: denuncia della Guardia Costiera sul litorale di Cariati. Sequestrati circa 730 mq. di suolo abusivamente occupato e deferimento, a piede libero, del trasgressore all’Autorità Giudiziaria.
Costante l’impegno dei militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Corigliano Calabro nell’assolvimento delle attività d’istituto finalizzate a scongiurare illeciti in violazione delle norme poste a tutela del demanio marittimo e dell’ambiente marino e costiero.
A seguito di verifiche condotti lungo il litorale del Comune di Cariati (CS), i militari del Nucleo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, hanno accertato un abuso in spregio al Pubblico Demanio Marittimo riscontrando, nello specifico, l’occupazione di una porzione di demanio marittimo realizzato attraverso il posizionamento di strutture in legno, e attrezzature balneari in assenza del titolo concessivo.
L’attività posta in essere dalla Guardia Costiera, si è conclusa con l’adozione di un provvedimento cautelare consistente nel sequestro penale, sotto l’egida dell’Autorità Giudiziaria, e consentirà altresì alle competenti Autorità amministrative, competenti in materia di gestione del demanio marittimo, di poter intimare al trasgressore l’esborso di indennizzi dovuti all’erario dello Stato in ragione dell’illecita occupazione posta in essere.
I militari della Guardia Costiera del Compartimento Marittimo di Corigliano Calabro, dispiegato su tutto il territorio di giurisdizione che si estende per 130 chilometri circa dal Comune di Rocca Imperiale (CS) sino al Comune di Cariati (CS), continueranno l’attività di controllo a tutela degli usi pubblici del mare.