Più che l’estate oggi finiscono per quasi tutti gli italiani le ferie. Il famigerato controesodo è già iniziato da questa mattina, e proseguirà per tutta la giornata, con milioni di autovetture che come ogni anno intaseranno strade e autostrade costringendo gli automobilisti a lunghe e snervanti code verso la via di casa. File chilometriche che somigliano molto al traffico cittadino che da domani i tanti vacanzieri di rientro dalle località di villeggiatura, dovranno di nuovo affrontare per recarsi al proprio posto di lavoro. I lenti ritmi delle vacanze sono già un ricordo lontano, sostituiti dalla consapevolezza, forzata, di dover ricominciare a vivere tutto di corsa. Lavoro, debiti e guai accantonati per le ferie, ritornano ad essere i principali problemi degli italiani. Aggravati dai tanti rincari che mai come quest’anno superano la soglia di tolleranza economica degli italiani. Quello che si preannuncia è un settembre lacrime e sangue, tanto per cambiare.
Ma qual è il bilancio economico di questa estate calabrese? Come succede ogni anno il bilancio cambio a seconda di chi lo illustra.
C’è chi sostiene il solito boom di presenze, e chi si lamenta di un significativo calo delle prenotazioni. Da che parte sta la verità difficile dirlo.