Un capannone in Contrada Sant’Angelo a Scalea, ai confini con il territorio di Santa Maria del Cedro é finito nel mirino della malavita, ed é stato protagonista di una intimidazione.
Una persona, con cappuccio e passamontagna, in piena notte, ha lanciato una bottiglia incendiaria, con il chiaro obiettivo di provocare un incendio.
La bottiglia infiammabile sarebbe stata preparata male, dato che le fiamme non si sono propagate, limitando i danni.
L’azienda vittima dell’intimidazione malriuscita é gestita da un signore di nazionalitá rumena ed opera nella produzione e lavorazione del legno.
Su quanto accaduto, indagano i carabinieri della compagnia di Scalea.