Inutili i soccorsi dei colleghi e dei medici intervenuti sul posto nel tentativo di rianimarlo e salvargli la vita. Sconcerto ed incredulità per quanto accaduto
Si sarebbe iniettato una flebo per togliersi la vita. Così è morto nella serata di ieri un infermiere del 118 in servizio a Reggio Calabria. Inutili gli interventi dei colleghi e dei medici che hanno cercato di rianimarlo mentre era ancora agonizzante nella sua auto, non distante dal Grande Ospedale Metropolitano. La notizia ha subito fatto il giro della città creando sconcerto. L’uomo di circa 50 anni era infatti un professionista molto apprezzato per le sue doti umane e professionali.