I carabinieri della Stazione di Delianuova hanno arrestato Giovanni Marraffa, 20enne, già noto alle forze dell’ordine. E’ accusato di danneggiamento seguito da incendio.
Erano le 2.30 circa di notte, quando i militari della Stazione di Delianuova sono intervenuti in via Emanuele per l’incendio dell’auto di una donna del luogo.
I carabinieri, giunti sul posto assieme ai Vigili del Fuoco di Palmi, hanno subito avviato gli accertamenti per comprendere se le fiamme fossero di natura dolosa e per individuare il responsabile. Essendo, sin dai primi accertamenti, emerso il possibile coinvolgimento di Marraffa, i militari si sono recati presso l’abitazione del giovane, presso la quale sono stati rinvenuti elementi di prova che non hanno più lasciato alcun dubbio in ordine alla sua responsabilità. Secondo una preliminare ricostruzione, il giovane, da anni, teneva comportamenti minacciosi nei confronti della vittima e della sua famiglia, che lo ha progressivamente portato ad appiccare il fuoco alla sua auto per perseguire il proprio intento intimidatorio. L’arrestato ha agito da solo. I militari dell’Arma stanno ora verificando il suo eventuale coinvolgimento in altri episodi analoghi recentemente verificatisi in zona.
Marraffa, dopo i rituali adempimenti, è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria Arghillà, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte miocomune