Incassavano i buoni spesa rilasciati per l’emergenza covid1-19 senza averne diritto. E’ quanto emerso da un’indagine dei carabinieri di Crotone, che hanno denunciato venti persone all’autorità giudiziaria. Un primo gruppo di denunciati, composto da 14 persone, residenti a Scandale, che al fine di ottenere i buoni spesa, asserivano falsamente di non percepire il reddito di cittadinanza, inducendo in errore il Comune. Gli altri sei denunciati per lo stesso motivo sono di Roccabernarda. Secondo l’accusa, al fine di ottenere i buoni spesa, erogati in conseguenza dell’emergenza epidemiologica in atto, dichiaravano attestazioni false al Comune di Roccabernarda.