Nella mattinata di ieri, mercoledì 4 marzo, una delegazione dell’associazione Scalea Europea ha avuto il piacere di incontrare il commissario prefettizio del Comune di Scalea Giuseppe Guetta.

L’incontro si è svolto in un clima cordiale e di confronto relativamente alle emergenze contingenti che riguardano le azioni a tutela della salute pubbliche in merito alla diffusione del virus COVID-19.

Il commissario ha ribadito il piano di interventi per la sanificazione degli edifici pubblici in ossequio alle direttive del Consiglio dei Ministri ribadendo l’invito alla popolazione ad osservare tutte le indicazioni precauzionali diramate dalle autorità.

Altro tema affrontato nell’incontro è quello che riguarda la situazione economica del Comune di Scalea già da diversi anni alle prese con il riequilibrio di bilancio.

Proprio il giorno precedente all’incontro con Scalea Europea, il commissario ha rappresentato il Comune di fronte alla Corte dei Conti che ha analizzato lo stato delle finanze comunali.

Al di là di giudizi di merito su quello che sarà l’esito della decisione della Corte sono doverose alcune considerazioni di carattere politico.

Il deficit accumulato negli ultimi vent’anni deriva da una incapacità generale di riscuotere i tributi. Una situazione che non riguarda soltanto il Comune di Scalea ma che nella nostra città ha assunto proporzioni enormi tanto da minare la stabilità del bilancio comunale.

L’attuale amministrazione rappresentata dal commissario prefettizio dott. Giuseppe Guetta ha la possibilità di presentare ricorso e tentare di mantenere la gestione ordinaria dei conti pubblici ma a questo punto è lecito chiedersi se ne valga la pena.

Già dal 2014, anno di insediamento della commissione straordinaria, la popolazione di Scalea è costretta a vedersi attribuite le aliquote maggiori per i tributi e né la commissione, né l’amministrazione in carica fino a qualche settimana fa è riuscita a risolvere il problema dell’incapacità di introitare quanto dovuto.

Ci sarà modo e tempo per scendere nei dettagli di questa situazione, per il momento Scalea Europea, conferma, come annunciato in tempi non sospetti, quando cioè si pensava di andare alle elezioni alla naturale scadenza del mandato, che sarà presente alla prossima competizione elettorale nonostante queste arriveranno con un anno di anticipo.

Ci sentiamo di poterlo fare forti di una presenza sul campo che a partire dal 2008 ha visto l’associazione sempre impegnata anche esprimendo significative rappresentanze in consiglio comunale.

Con questa consapevolezza ci presentiamo come alternativa vera e concreta a gestioni allegre che hanno gettato la città di Scalea in una situazione drammatica.

Con coraggio, umiltà e senso di responsabilità siamo pronti a chiedere il consenso per lavorare nell’interesse della collettività, nel rispetto delle regole e nella salvaguardia dei diritti di tutti i cittadini.