Le ossa ritrovate a Fuscaldo, due giorni fa, in localitá Serricella sono i resti umani di un ragazzino, indicativamente morto all’etá di 14-15-16 anni.
È quanto emerso dai rilievi effettuati dalla polizia scientifica a fronte del ritrovamento delle ossa in un campo agricolo.
I carabinieri allertati dall’agricoltore hanno effettuato i rilievi di rito sulle ossa e sull’intero perimetro.
La scientifica, in sinergia con la polizia giudiziaria sta ora indagando sul caso.
Il giovane sarebbe morto una ventina di anni fa.
Un omicidio probabilmente macabro, dato che il cadavere del ragazzino, all’epoca dei fatti, era stato gettato dapprima in una fossa, poi coperto da un grosso masso e dalla terra di seguito.
Gli organi inquirenti hanno preso in considerazione le sparizioni avvenute a cavallo degli anni 80-90 sul Tirreno Cosentino.
Tre minorenni scomparvero ed i loro corpi non furono mai riconsegnati alle loro povere famiglie.
Negli anni 90 scomparve un ragazzino di sedici anni, e nonostante le ricerche disperate, i genitori oggi continuano a piangere un fantasma, senza corpo.
Altri casi di ragazzini misteriosamente scomparsi si verificarono a Guardia Piemontese e a San Lucido, sempre sul basso tirreno cosentino, dove negli 90 furono tante la faide tra ‘Ndrine.
Potrebbe dunque essere di uno di questi tre angeli ormai volati a miglior vita, i resti umani macabramente ritrovati da un agricoltore nel suo terreno agricolo.
In attesa di sviluppi, non resta che aspettare dati certi.