Ha lasciato il carcere di Castrovillari qualche ora fa per passare al regime degli arresti domiciliari, il 32enne coriglianese Natalino Montalto detto “Katya”. Il giovane e noto transessuale s’era reso protagonista, durante la convulsa mattinata dello scorso 21 gennaio, d’un drammatico accoltellamento, consumato al culmine d’una lite familiare in uno degli stabili delle case popolari di Via Fontanelle allo Scalo coriglianese di Corigliano-Rossano, ai danni di suo padre Gennaro, di 55 anni, fruttivendolo ambulante e volto noto un po’ a tutti. A ordinare la scarcerazione di “Katya” sono stati i giudici del Tribunale del riesame di Catanzaro

che nei giorni scorsi, a seguito dell’udienza maturata dopo il ricorso del difensore del giovane, l’avvocato Pasquale Di Iacovo, s’erano riservati di decidere sulla fondatezza dei motivi esposti dallo stesso legale. Decisione che è maturata stamane, dunque, attraverso il deposito del dispositivo di scarcerazione e la sua contestuale trasmissione alla Casa circondariale di Castrovillari dove il 32enne accoltellatore e reo confesso era detenuto da poco più di due settimane, dopo il suo immediato arresto da parte dei carabinieri. ( Di Altrepagine.it )