Serata particolarmente movimentata quella di Giovedí a Reggio Calabria: intorno alle 21:45 un ragazzo si è presentato al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti con una ferita d’arma da fuoco al braccio. La Polizia, ricostruendo la dinamica dell’accaduto, ha trattenuto un agente della Polizia Municipale, zio del giovane ferito.
I poliziotti, infatti, durante la perquisizione domiciliare, hanno trovato nell’abitazione del Vigile Urbano diverse cartucce non dichiarate. Durante gli accertamenti di rito, nella notte, si è appurato come l’agente della municipale non sarebbe coinvolto nel ferimento del nipote. In ogni caso è stato denunciato per le cartucce non dichiarate, e la Questura ha disposto il ritiro amministrativo delle armi detenute in casa.
La Squadra Mobile ha contattato il Comandante della Polizia Municipale per provvedere al ritiro dell’arma di ordinanza, immediatamente disposto ed effettuato proprio nella notte. L’agente, in ogni caso, continuerà a svolgere regolarmente il proprio lavoro – pur privo dell’arma di ordinanza – vista la relativa gravità del reato contestato.
Proseguono, invece, le indagini della Squadra Mobile per ricostruire il ferimento del ragazzo.
Durante le operazioni, il Questore ha tenuto informato il Sindaco rispetto a tutto ciò che stava accadendo.