Di Francesco Maria Storino
Quattro finestrini in frantumi, un atto vandalico inaudito. È stata quasi completamente distrutta l’auto dei volontari dell’associazione Go’el di Fuscaldo.
Quanto accaduto a pochi passi dalla sede dilocalità Sacrcelli è un fatto spiacevole che colpisce una realtà che opera da anni sul territorio e che si occupa di educazione e aggregazione dei più piccoli. «A quanto pare – commentano dall’associazione – tutto ciò serve a poco, le agenzie educative non bastano a se stesse. Crediamo che la comunità degli adulti debba iniziare ad interrogarsi sul serio. Sicuramente è “solo” un atto vandalico (come altri che negli ultimi mesi hanno interessato piazzette, scuole e parco giochi) di adolescenti che si annoiano e che non hanno meglio da fare se non scorrazzare avanti ed indietro con motorini e biciclette, per poi dedicarsi a fare danni o dispetti. Ma di certo non possiamo fare finta di niente, o di non vedere, rischiamo con il passare del tempo che questi adolescenti, forse per noia, possano andare oltre. Potrebbe essere troppo tardi. Come associazione noi ci siamo, ma siamo in pochi e chiediamo l’aiuto di quanti (adulti e genitori) vogliano contribuire a fare qualcosa». Solo danni materiali per fortuna. Ma è forse giunto il momento che la comunità si interroghi dell’accaduto.